SO THIS IS CHRISTMAS

di Giulia

Bianca neve. Allegria nei cuore. Attimi sfuggevoli di normalità, che tuttavia vengono considerati come la cosa più preziosa del mondo. Perché è così... per noi. Attimi. Che tuttavia vorremmo durassero eternamente per non dover più fare i conti con la stoltezza della gente, l’insensatezza delle guerre. Con la nostra, oramai, natura. Ognuno di loro si gode questa tranquillità, preparandosi a stasera. Quella per i bambini è la notte dei doni. Già. Ma che dono posso avere IO? L’unica cosa che voglio è essere normale. Però non lo dirò mai a nessuno. Io sono il primo, il capo. Quello che toglie tutti dai guai, tutte le volte. Non posso permettermi queste debolezze. Però. Sperare non costa nulla.

 

“So this is Christmas
And what have you done
Another year over
And a new one just begun
And so this is Christmas
I hope you have fun
The near and the dear ones
The old and the young”


Natale. Con questo quanti sono? 10. 20. Ho perso il conto. Ma che accidenti me ne importa. Sono nella squadra migliore del mondo. Ho degli amici fantastici. Chi più chi meno, sono tutti simpatici. Ehm! Credo di essere ubriaco. Accidenti. Manco è cominciata la serata. Ahah.
-Ma guarda te chi ritrovo qua? Non mi dire che ti sei già finito tutte le birre?-
-Perché ne volevi una? Ihih-
-Molto spiritoso. Certo testaccia. E poi servivano al nostro cuoco preferito per questa sera-
-Ihih. Tranquillo. Nella ghiacciaia c’è ne sono ancora molte-
-Buon per te o dovevi andare a prenderle di corsa. Ordini dall’alto se capisci cosa intendo-
-Cos’è? Mi prendi per scemo?-
-Certe volte c’è da dubitare che tu abbia un cervello, sai?!-
E’ divertente farlo arrabbiare. E’ l’unico con cui sia mai andato veramente d’accordo, anche se qualche volta quest’altri ne dubitano. Ma oramai dovrebbero conoscerci. Un altro Natale insieme. Chissà come sta Reynah? Di solito mi manda gli auguri per posta. Glielo ho spiegato che non ricevo telefonate per via di questo ficcanaso. Ce da meravigliarsi che non gli sia cascato il naso, per tutti i colpi che ha preso. Eh eh.
-A che pensi vecchio?-
-Ti faccio due bei taglietti sotto gli occhi e vediamo chi è vecchio, ti va? Pensavo a da quanto siamo così-
-Non ha qualche pupa?-
-E se anche fosse? Mica lo dico a te. Salute-
-Salute, vecchio mio- [Tin]
-Non ti ho detto nulla capito?!-
-Cosa?-

 

“A very merry Christmas
And a happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear”

Nananaaa!! Qui il pastorello. E qui la Madonnina. E ora il Giuseppe. Ihih. Farò un capolavoro. Certo però che questo presepe è venuto bene. Ma quando uno è un artista è un artista. Neanche Michelagelo avrebbe potuto fare di meglio. Se solo avessi trovato un teatrino in miniatura avrei messo anche Shakspeare. Mh! No forse vado fuori tema. Però non è una cattiva idea. E se lo facessi io? Ho sempre desiderato farlo. “Essere o non essere la statuette del grande Shakspeare?” Ma sì. Essere.
-Ehi! Dove sei finito? Ho bisogno di qualcuno in cucina. ORA. Tanto prima o poi ti trovo non scappi-
-“Sé. Figurasi se mi faccio trovare da te. Ihih. Non immaginerà mai dove sono”-
-Ehi! Voi due sbaciucconi. Avete visto quel lavativo del mio lacchè?-
-Poco fa stava facendo il presepe. Poi mi sono messa a cambiare il piccolo e mi sono distratta-
-“Non ci si può fidare neanche delle dolci e galanti damigelle. Spero comunque che non mi noti”-
-Mh! Non disprezzo i presepi e questo è fatto in maniera accettabile... –
-“Come accettabile. E’ un opera d’arte, ignorante”-
-... Però c’è un elemento fuori posto. Questo bel tempone qua, non è un elemento religioso- [Fwooshhh]
-Yaahhhh!!!-
-A ecco dov’eri-
-Ma vuoi stare attento con quella cosa che ti ritrovi. Prima o poi bruci TUTTA la casa-
-Esagerato. Guarda che sono bravo. Tu piuttosto. Devi venire in cucina con me: SUBITO-
-Mi rifiuto di stare a prendere ordini da un fissato come te-
-Ti arrostisco di nuovo-
-E provaci- [Squit... Squit…]
-Niente di più facile- [Fwoshh]
-Squark-
-Ma sei un papero o un topo?-
Certe volte ci vogliono le maniere forti. Specialmente con questo bel tampone qua. Non posso fare tutto da solo IO. Sarà anche il più grande cuoco del mondo, con la più grande catena di ristornati. Ma sono umano. O meglio, per quanto possa essere umano uno con un talento come il mio. Meglio mettersi al lavoro. La cena di stasera non si prepara da sola. E questo testa tonda a bisogno di una drizzatina alla spina dorsale. Meglio trascinarlo o è capace di infilarsi dappertutto. E chi se ne importa delle sue lamentele. Quando si lavora, SI LAVORA.


”And so this is Christmas (War is over)
For weak and for strong (If you want it)
For rich and the poor ones (War is over)
The world is so wrong (Now)
And so happy Christmas (War is over)
For black and for white (If you want it)
For yellow and red ones (War is over)
Let's stop all the fight (Now)”

Ahah! Poveretto. Dovrà sorbirselo anche quest’anno. Io invece dopo capodanno avrò un audizione. E lui mi aiuta come sempre. Ma oggi non voglio pensarci. Oggi è la vigilia di Natale. Fa freddo qui fuori. Ma è piacevole passeggiare, nonostante tutto. Quest’anno non è nevicato. Peccato. Sarebbe stato un altro dolce e bianco Natale. Jean mi ha chiamato per augurarmi “Buon Natale” Sempre dolce e protettivo il mio fratellone anche perchè ha concluso con “Se quelli lì ti mette le mani addosso, arrivo lì in un nanosecondo e lo affetto” Ahah!! Casamai sarà LUI a dovere essere protetto.
-Perché ridi?-
-Solito discorso. Jean mi ha chiamato e mi ha fatto la solita scenata di gelosia-
-Ma che gli ho fatto di male? Mi tratta sempre come se fosse il più pericoloso degli uomini dell’Universo intero-
-A parte avergli soffiato la sorella a cui era attaccatissimo, direi niente-
-Molto consolante cara. Davvero molto consolante-
-Su non pensarci. Ha sempre fatto così. È un suo vizio-
-Un vizio un po’ fastidioso. Parliamo d’altro. Dove vuoi andare per Capodanno? Natale siamo qui con LORO, ma l’ultimo dell’anno… -
-Fammi pensare. Dopo Capodanno ho un audizione. Ma abbiamo qualche giorno prima che cominci. Scegli tu dove. Non voglio saperlo. E cerca di non farti scoprire dagli altri-
-Non mi vedranno neppure, stanne certa-
E’ bello stare qui con lei. Solo noi due. Nessun altro. Il suo profumo mi arriva e mi fa pensare sempre a quanto sono fortunate. Eppure fino a diverso tempo fa, non avrei nemmeno sperato di essere qui. Di fare quello che faccio. Di essere con lei. Abbiamo combattuto degli Dei, dei Mostri. Eppure io credo che ci sia un Dio da qualche parte. Un Dio benevolo che ci ha dato la possibilità di essere felici, nonostante tutto. Camminando siamo arrivati alla spiaggia e il rumore delle onde accompagna i nostri passi. Un po’ d’acqua mi entra nelle scarpe, quando un onda riesce a raggiungerci. Ma non mi importa tanto. Resteremo qui ancora un po’. Poi dovremmo rientrare, per finire gli ultimi preparativi. Anche quest’anno, sarà un magico Natale.


“A very merry Christmas
And a happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear”

Fatto. Finito. L’orto è al coperto. Il freddo di questi posti non è un scherzo per le piante come quelle che sto coltivando. La mia gente ha sempre onorato la terra, come genitrice della vita. E non sarò di certo io a fare il contrario. Per me la ricorrenza natalizia non ha un gran significato. E’ una delle feste dei bianchi e alcuni di noi la festeggiano in ogni caso. Io festeggio questo giorno per un altro motivo. O meglio. Domain festeggio, oggi mi unisco soltanto. Dopo il caldo sole dell’Arizona, il freddo di queste parti può essere duro da sopportare, per quanto lieve sia. Ma non mi lamento. Ho imparato a sopportare di peggio da quando...
-Ehilà! Grandone. Tutto a posto qui?-
-Si grazie. Tu dov’eri?-
-Ero al mercato del pesce. Il nostro mastro cuoco voleva delle anguille. So che tu non mangi né carne né pesce, quindi non ti ho chiesto nulla per questo. Il tuo orto come sta?-
-Al sicuro dal gelo notturno e da eventuali nevicate. Con tutta la fatica che ho fatto, non vorrei che le piante morissero. E poi se le curo bene, sapranno ringraziarmi a modo loro-
-Non c’è che dire. La tua gente aveva un vero culto della terra. Ma neanche la mia scherzava. Porto dentro questa roba o mi dovrò sorbire la santa inquisizione-
Un altro Natale. Un altro anno per tutti. E’ divertente stare con loro. Certo certe volte trovo un po’ infantili certi atteggiamenti. Ma è proprio questo il divertimento. Stasera ci si divertirà come la solito. Il piccoletto straccerà tutti con gli scacchi. La coppietta si apparterà da qualche parte tranquilla, con qualcosa di caldo da bere; e tutti faranno qualcosa che ci rilassi e ci tranquillizzi. Stranamente Natale è l’uica festività che non ci rovinano.
-Professore. Si unisce a noi stasera?-
-No grazie. In questi giorni ho lavorato parecchio e sono un po’ stanco-
-Non dovrebbe sforzarsi troppo-
-Grazie ragazzo. Divertitevi ok-
-Buon Hannuka, professore-
Questo ragazzi sono ammirevoli. Non hanno legami culturali né di sangue. Eppure sono l’esempio vivente che la pace fra i popoli è possibile. Sono stanco e le mie povere ossa non reggono più questi sforzi. Stasera riposerò. Poi domani festeggerò con gli altri.


”And so this is Christmas (War is over)
And what have we done (If you want it)
Another year over (War is over)
And a new one just begun (Now)
And so happy Christmas (War is over)
I hope you have fun (If you want it)
The near and the dear one (War is over)
The old and the young (Now)”

La serata si avvicina e nessuno è venuto ancora avedere se sono sveglio o meno. Non che non mi dispiaccia. Qualche volta è bello starsene per conto proprio. Oggi poi sono presi dai prparativi. Non gli accuserò di nulla.
-Scusa se non sono venuta prima. Hai fame?-
-Sì. Ma aspetterò come tutti. Voglio che ci siamo tutti quanti. Tanto, ho aspettato fino ad adesso, posso aspettare ancora qualche ora-
Il suo solito orgoglio lo fa ragionare così. Questo sapientone. Però ha detto una cosa giusta, come al solito. Mi riesce difficile vederlo come vorrebbe lui. Come un adulto. Il suo aspetto è quello di un bambino e come tale mi riesce di trattarlo. Cerco di accontentarlo qualche volta. Di farlo sentire importante. Ma forse mi preoccupo troppo. Lo porto giù con gli altri, così ci dai una mano con le cose finali.
-Ehi! Ben svegliato Cicciobello. Scommetto che mammina ora ti prepara la pappina vero?-
-Non trattarmi come un poppante qualunque,  QI sotto zero-
-Ehi! Fammi scendere-
Ma guarda te se devo farmi trattare così da un neonato. Un po’ però mi fa pena. Lui è condannato come noi a questa vita maledetta. Ma la sua è una doppia condanna. Resterà con quell’aspetto per sempre. Poveretto. Ecco perchè cerco sempre di farlo ridere, anche se so sempre come va a finire.
-Di nuovo appeso lassù eh? La lingua a posto proprio non la sai tenere-
-Sai come, caro il nostro guerrigliero. Qualcuno deve pur tenere alto il morale del pupetto-
-Per essere alto, sei in alto. Porto queste cose di là o mi trucida-
Non cambierà mai. Se non le prende da qualcuno, sembra che non sia contento. Io mi tengo lontano dalle loro discussioni. Non mi riguardano. Certo però che tentare di trattare il nostro “capo ufficiale” come tale, è molto difficile. Riconosco appieno le sue capacità e le ammiro. Una volta mi ha detto che io sono l’unico che può dirsi con un QI secondo solo a lui. L’ho preso per un complimento, anche se mi ha fatto ridere. Sa che non lo volevo offendere, ma si è comunque stizzito.

“A very merry Christmas
And a happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear”

-A tavola gente. É pronto-
Dopo una dura giornata a preparare tutto, voglio proprio vedere il risultato... e possibilmente sentirlo. La presentazione della tavola è decisamente molto chic. Scommetto che è stata la nostra bella coreografa a prepararla. Il capocuoco non è abile in queste cose.
-Levati non ci sei solo tu qui-
Ho una fame. Chissà come è venuto tutto? Per fortuna non ha preparato cinese o me la filavo.
-Ricordiamoci che oggi non è solo Natale-
-Certo che lo sappiamo Iceman. Sappiamo chi festeggia oggi-
-O meglio tra 3 ore esatte-
-Aspettiamo fino ad allora. È giusto stare nei tempi-
-Tu non ci hai mai detto quando li festeggi gli anni-
-E mai ve lo dirò-
-Non litighiamo su. Natale è Natale. Si è tutti più buoni-
-Tutti tutti?-
-Caro. Questa è l’UNICA festa che non ci hanno mai rovinato. Non rovinarla tu-
-Ha ragione. Quindi non fare l’uccello del malaugurio e godiamoci la serata. Che poi il ruolo qui  tocca a qualcun altro-
-Alludi a qualcuno in particolare?-
-Coda di paglia eh, vecchio?-
-Le vuoi?-
-Su calmi. O vi do una scrollata IO-
-Come ha detto lei. Godiamocela e non roviniamocela con litigi e tutto il resto-
-Ehm! Propongo di brindare tutti insieme, nella buona tradizione familiare e come buon augurio a tutti quelli...-
-E dacci un taglio english gentleman-
-Salute a tutti Joeux Noel-
-Merry Xmas-

........

-Buon compleanno montagna ruspante-

....................

-Dai ragazzi non dovevate un regalo così-
-Scherzi vero. Il tuo Boy friend avrà fatto fuochi d’artificio come al solito-
-Anche gli altri regali non sono male-
-Olio per lucidare i metalli? È una tua idea brutto bacherozzo?-
-Fifififuuu-
-Ti sistemo-
-E dai. Lo sai come si dice “Chi si accontenta vive”-
-Veramente si dice “Chi si accontenta gode” ma fa lo stesso nel tuo caso-
-Che bel gruppo di matti-
-Vieni giù birbante. È l’ora della nanna. Mi sembra che tu abbia fatto anche troppo tardi-
-Yaawwnn!!-
-Qui ci sono due fessacchiotto che dormono da un pezzo-
-E russano da far crollare la casa-
-Pensavo che fosse qualcun’altro il russone qui?-
-Se questi due sono ubriachi lo battono-
-Sophie tu es my love-
-Ahahah-
-Andiamo a letto anche noi và. Così abbiamo una scusa per domani-
-E no gente. La notte è ancora lunga. E ora voi altri ve ne venite via con me e facciamo baldoria fino a domani a mezzogiorno-
-Passo grazie-


”War is over
If you want it
War is over
Now”

 

++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
25/10/2006
A tutti Buon Natale e Felice Anno nuovo.
Ho voglia di farlo in tutte le lingue del mondo ma non so se ho abbastanza spazio.

E buon compleanno al gigante buono

AUGURI ATUTTI!!!!!!!!!!

 

Traduzione:
Quindi questo è Natale  

Quindi questo è Natale  
E quello che Lei ha fatto  
Un altro anno su  
Ed un nuovo solo cominciato  
E così questo è Natale  
Io spero che Lei si diverta  
Il vicino ed i cari  
Il vecchio ed il giovane  

{Il ritornello}  
Un Natale molto allegro  
Ed un anno Nuovo e felice  
Speriamo è un buono  
Senza alcuna paura  

E così questo è Natale (Guerra è su) Per il debole e per il forte (Se Lei lo vuole) Per il ricco ed il povero (Guerra è su) Il mondo è così sbagliato (Ora)  
E Natale così felice (Guerra è su) Per il nero e per il bianco (Se Lei lo vuole) Per il giallo ed i rossi (Guerra è su) fermiamo tutta la lotta (Ora)  

{Il ritornello}  

E così questo è Natale (Guerra è su) E quello che noi abbiamo fatto (Se Lei lo vuole) Un altro anno su (Guerra è su)  
Ed un nuovo solo cominciato (Ora)  
E Natale così felice (Guerra è su) io spero che Lei si diverta (Se Lei lo vuole) Il vicino ed il caro uno (Guerra è su) Il vecchio ed il giovane (Ora)  

{Il ritornello}  

Guerra è finita  
Se Lei lo vuole  
Guerra è finita  

Ora
© 23/01/ 2007

Licenza Creative Commons
Cyborg 009 Fanfiction di www.cyborg009.it è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported

 
 


Questo e' un sito amatoriale il cui unico scopo è divulgare ed informare senza fini di lucro alcuno.
Tutto il materiale, le immagini e gli screenshots su queste pagine sono di proprieta' dei relativi autori e sono offerte solo a scopo dimostrativo e descrittivo

Copyright (c) 2006 - 2011   |   Cyborg 009 Il forum italiano   |   Kibou